Experiment XVI - Diario di Bordo: 2° giorno - NAPOLI, 26/09/2017
- Categoria: Experiment
Seconda puntata del nostro diario di bordo.
Accompagnati da Silvia una guida del posto è iniziato il nostro nuovo tour.
Cosi trasferimento in metro’ per apprezzare Stazione Toledo premiata come più bella d'Eeuropa e provare le suggestioni che le stazioni dell’arte vogliono trasmettere portando l’arte contemporanea nel nostro quotidiano e immergendoci nostro malgrado nell’opera d’arte.
Visita poi alla chiesa gesuita del Gesù Nuovo sul cui bugnato della facciata è possibile vedere dei fregi di cui in passato si è molto parlato e sono state date diverse interpretazioni: segreti dei maestri pipernai, un modo per individuare le cave di provenienza dei materiali, misteri dell’occulto ma altro non sono che sette lettere dell’alfabeto aramaico che individuano le sette note dando vita ad una armonia di circa 45 minuti per strumenti a plettro.
A seguire la chiesa francescana di Santa Chiara dove grazie alla guida abbiamo compreso meglio i diversi stili architettonici, le loro sovrapposizioni e le lavorazioni dei materiali utilizzati.
Quindi visita a Napoli sotterranea dove abbiamo appreso gli utilizzi nel tempo delle cisterne e dei cunicoli e come gli stessi siano poi stati rifugi antibombardamenti durante la seconda guerra mondiale.
Infine visita ai pochi resti del teatro greco romano, il cui recente rinvenimento, peraltro, è del tutto fortuito e casuale, e in gran parte ancora oggi sepolto da abitazioni sovrastanti.
Quindi saluto a Silvia pausa pranzo e funicolare per visita a Castel sant’Elmo dove abbiamo ammirato una veduta meravigliosa della città e del golfo di Napoli.
Durante il rientro in hotel alcuni di noi hanno poi visitato le stazioni più importanti e famose della metropolitana dell’arte di Napoli dopo Toledo....Vanvitelli, le quattro giornate, materdei, museo, Dante e università mentre altri sono corsi allo stadio avendo approfittato del viaggio per vedere una partita di Champions League....E per finire.....cena e passeggiata.
